Estate…..attenzione ai FORASACCHI !

Con l’arrivo dell’ estate , oltre a proteggere i nostri amici dai soliti parassiti, accertandosi di garantire loro una copertura specifica per le zanzare , occorre prestare molta attenzione ad un vero pericolo stagionale per ogni cane, noto con il nome di  Forasacco …ovvero quelle maledettissime spighette!

Cosa sono : con il termine  forasacco  si intende  l‘arista , cioè la parte finale della spighetta di  alcune graminacee ( comunemente Avena Sativa e Hordeum Murinum) ,che si trovano comunemente sia nelle aree verdi rurali che nei parchi cittadini.  Quando le spighette si seccano, si staccano e vengono trasportate dal vento, praticamente ovunque.

La loro forma è simile a quella di una lancia acuminata , con una punta aguzza e due appendici anch’esse appuntite, dotate di tanti piccoli uncini fatti in modo da assicurare al forasacco l’avanzamento in una sola direzione. Proprio da questo deriva la loro pericolosità, in quanto, oltre ad avanzare attraverso il pelo del cane , i forasacchi possono penetrare nella pelle ,causando infezione con fuoriuscita di pus , e se non vengono rimossi in tempo continuano il loro percorso all’interno causando spesso gravi conseguenze.

I cani a pelo lungo e folto sono naturalmente i più esposti a questo rischio , ma tutti i cani possono essere colpiti…incluso il Carlino , con il suo ” finto pelo corto” e quel suo perenne ” grufolare” a diretto contatto con il suolo, data l’estensione – o meglio, l’assenza – della sua canna nasale.  

E’ veramente necessario prestare la massima attenzione….e a volte , purtroppo, nemmeno questo è sufficiente.

Le parti maggiormente colpite dai forasacchi sono gli spazi interdigitali , gli occhi, le orecchie, le narici , la gola, e la zona inguinale sotto la coda… ma le maledette spighette possono penetrare praticamente in qualsiasi altra parte del corpo, inclusi la vagina e il prepuzio.

I SINTOMI che possono far sospettare che il proprio cane abbia preso un forasacco sono diversi a seconda della zona in cui la spiga è penetrata:

Occhi: l’occhio colpito  risulterà spesso molto gonfio e chiuso,con abbondante lacrimazione. A volte è possibile vedere dei sottili fili che fuoriescono dalla rima palpebrale, e che sono le terminazioni della spiga.

Orecchie: il cane  manifesta evidente fastidio, scuote ripetutamente la testa e tenta continuamente di grattarsi , tiene la testa bassa e ruotata di  lato.

Naso ( narici ): starnutazione intensa e ripetitiva ( raffica di starnuti ) ,a volte accompagnata da fuoriuscita di sangue dalla narice.

Gola: crisi di tosse improvvisa  a volte con fuoriuscita di sangue.

Cute : di solito quando il forasacco penetra nella cute si forma un ascesso doloroso che dopo qualche tempo lascia fuoriuscire pus. Il “tragitto” del forasacco produrrà una fistola , visibile all’esterno come  dei piccoli fori dai quali fuoriesce del liquido purulento.

Nei casi più sfortunati, il forasacco può “migrare” verso gli organi interni, causando danni molto gravi.

Cosa fare :

Se abbiamo il minimo sospetto che il nostro cane sia stato colpito da un forasacco,occorre portarlo immediatamente dal veterinario, che provvederà ad asportare il corpo estraneo, operazione che spesso richiederà un vero e proprio intervento chirurgico in anestesia totale.

Come prevenire :

La prevenzione è, come sempre, la prima e più importante misura a nostra disposizione per tutelare la loro salute. Purtroppo a volte anche prestare la massima attenzione non è sufficiente – i forasacchi sono ovunque , forse anche in mezzo al ciuffo d’erba secca intorno al semaforo, o nell’aiuola sotto casa.

Resta comunque obbligatorio, per proteggerli da questa insidia, evitare almeno le situazioni palesemente a rischio :

Evitare, nella stagione calda, di portare il nostro amico a passeggio in campi incolti con erba alta oppure su prati con erba tagliata ma non raccolta quindi già secca.

Verificare lo stato e l’eventuale presenza di erba alta o secca negli spazi verdi pubblici : a volte la manutenzione di queste aree viene effettuata con ritardo dalle amministrazioni comunali , e tale ritardo consente  alle graminacee di crescere e formare i forasacchi.

Se abbiamo un giardino, teniamone l’erba sempre corta, rimuovendo subito l’erba tagliata.

Ispezionare regolarmente il pelo del cane dopo ogni passeggiata , facendo attenzione in modo particolare alle zone di penetrazione preferite dai forasacchi.

Spazzolare il cane regolarmente.

Anche in questo caso, conoscere i pericoli che possono insidiare il nostro più fedele amico non deve spaventarci , ma al contrario metterci in grado di prestare la massima attenzione ad evitarli , ove possibile.