AMARLI vuol dire proteggerli !
Molto spesso, e sicuramente molto più spesso di quanto immaginiate, riceviamo appelli di smarrimento ( o furto conseguente a smarrimento) , ma anche notizie di tragici incidenti.
A volte, nel chiedere informazioni relative alle circostanze dello smarrimento,o dell’incidente, si resta sorpresi nel sentire le seguenti risposte:
- il cane usciva di casa da solo
- il nostro giardino non è recintato
- qualcuno ha lasciato aperto il cancello
- l’avevo lasciato legato fuori da un negozio
- l’avevo lasciato in macchina
- non uso il guinzaglio tanto mi segue sempre
- non ero a casa e si occupava di lui un conoscente
- quando a casa non c’è nessuno il carlino resta fuori in giardino
Amare e avere buona cura del vostro carlino significa anche evitare errori macroscopici come quelli sopra descritti, ed essere consapevoli che lo smarrimento del vostro carlino è un evento che può essere evitato almeno nel 95% dei casi.
Non si intende certo colpevolizzare chi già soffre per una simile tragica condizione, tuttavia, anche in questo caso, prendere le giuste precauzioni prima può risparmiare oceani di dolore dopo, e soprattutto può evitare al vostro carlino un’intensa sofferenza sia fisica che psicologica ( sempre presente anche se ritrovati dopo poche ore o giorni), fino a salvargli la vita.
E’ innegabile che gli “incidenti” possano capitare a tutti, in ogni settore della vita.
Ma è sicuramente molto più difficile che il vostro carlino possa scappare o essere smarrito , se presterete le dovute attenzioni, avendo cura di:
Non lasciarlo mai libero se non in zone recintate e protette, e mai incustodito. Guinzaglio e pettorina sono un modo di dimostrargli quanto lo amate e quanto desideriate proteggerlo, sempre.
Non lasciate che il carlino esca a fare la sua passeggiatina da solo con il vostro bambino.
Se uscite di casa e avete un giardino, il vostro carlino non vi aspetterà in giardino da solo
Non lasciate mai il vostro carlino incustodito in giardino.
Controllate lo stato delle recinzioni del vostro giardino \ balconi \ terrazzi. Basta un buchino anche piccolo.
Non lasciatelo mai legato fuori da supermercati , uffici, negozi. Non importa se “ solo per 5 minuti” – sono più che sufficienti perché qualcuno passi e se lo porti via, o perché venga aggredito da un cane di grossa taglia di passaggio.
Non lasciate mai il vostro carlino in custodia a estranei o “ conoscenti”, e in generale a nessuno che il vostro carlino già non conosca, che non goda della vostra massima fiducia e che sia in grado di avere cura di lui prestando la massima attenzione.
Non lasciate mai il vostro carlino in macchina da solo. Nei mesi caldi, può essergli fatale per un colpo di calore ( bastano dieci minuti). In tutti gli altri mesi dell’anno, è rischioso per le stesse ragioni sopra esposte.
Se avete un cancello automatico, prima di azionarlo controllate che il vostro carlino si trovi in braccio a voi, o al guinzaglio, dentro casa o dentro la macchina.
Se avete un cancello normale , accertatevi di sapere dove si trovi il vostro carlino prima di aprire o chiudere.
Se il vostro carlino vi segue in luoghi affollati, come per esempio una festa a casa di amici, con gente che va e che viene, non distraetevi e tenetelo sempre vicino a voi. Ricordatevi che in questi casi la sola cosa che il vostro carlino pensa è “ voglio tornare a casa” , e magari cercherà di farlo trovando una porta aperta.
Infine , qualcosa che riguarda una parte minima di persone, e che pure è frequente, in determinati contesti sociali : se alcune delle passeggiate del vostro carlino sono delegate a baby-sitters o personale di servizio, abbiate cura di spiegare in dettaglio alla persona cosa poter fare e non fare, quando porta fuori il vostro cane. Portare a passeggio il vostro carlino dovrebbe essere un momento di gioia per entrambi, e per lui sicuramente rappresenta uno dei momenti fondamentali e più attesi della giornata. Questo momento dovrebbe essere delegabile ad eventuali collaboratori domestici solo se raramente e strettamente necessario. Si vedono cose, in giro per le città, che tanti poveri cani a passeggio con tate e bambini non potranno mai raccontarvi. Se proprio dovete delegare a terzi le sue uscite, rivolgetevi a un dog sitter referenziato.
….. In conclusione..state attenti ! Lui non può proteggersi da solo, è sempre nostro compito farlo!